Ciao a tutti! 
Procede il lento lavoro di “catalogazione” delle mie passate creazioni per fashion dolls. Nei post più recenti mi sono occupata di una nuova categoria. Potremmo definirla lo scatolone dei pezzi anonimi, uno zibaldone di lavoretti di cui non ricordo la data e che non ho numerato insieme agli altri, vuoi perché non sono stati completati secondo il piano iniziale, vuoi perché sono stati realizzati su commissione e dunque non li ho più qui con me. Questi saranno inseriti nella categoria delle “creazioni varie”.
Creazioni per Barbie Varie 05: Miniature di cibo.
Se siete appena approdati sulle pagine del blog EleC’s World e vi siete persi i post precedenti della “serie”, niente paura: potete ritrovarli tutti consultando il tag #creations .
Come ho scritto nel primo post di questo blog, quello che ha inaugurato queste pagine viola (che, come ricorderanno i pochissimi lettori delle prime ore, all’inizio erano azzurre), collezionare Barbie e altre fashion dolls può voler dire tutto e il contrario di tutto: collezionarle per alcuni significa acquistarle e “accumularle”, rigorosamente sigillate nella loro scatola, chiuse in luoghi senza polvere e senza luce, per mantenerne intatto il pieno valore; per altri è invece toglierle dai loro box e sistemarle in bella mostra all’interno di vetrinette, magari illuminate da luci da accendere al momento opportuno per esaltarne ogni caratteristica; c’è chi sceglie bambole in base al gusto personale senza altro tipo di criterio, chi guarda all’aspetto economico e per “collezionare” intende fare un investimento, chi è maniaco delle serie complete, chi ha la passione per la fotografia e sceglie le bambole, i vestiti e gli accessori utili a realizzare le idee che ha in mente; c’è chi poi non si limita ad acquistare bambole, ma le smonta, rimonta, trasforma, dando libero sfogo a tutta la propria creatività.
In quest’ottica, il collezionista di fashion dolls e, nel caso specifico, di Barbie, è anche un provetto chef e pasticciere!
Sì, insomma, si fa per dire. Sta di fatto che per una buona foto può essere indispensabile anche tutto un armamentario di oggetti in miniatura che rendano completo, ricco e realistico l’ambiente e creino il contesto e la giusta atmosfera. Tra questi oggetti… anche il cibo.
Così, mani in pasta… ho creato questi piccoli oggettini.
Si tratta di esperimenti, di prime volte.
In questo caso ho usato il Fimo, ma l’intenzione è di provare anche altre soluzioni appena possibile.
Partiamo da una buona e ricca colazione.
– Set da colazione per due (di uno stucchevole color fucsia che dal vivo appare leggermente perlato/glitterato) formato da piatti, tazze e cucchiaini.
Una delle due tazze ha al suo interno il cucchiaio ed è piena fino all’orlo di latte e cereali al cioccolato, mentre l’altra contiene solo il latte.
– Ciotola bianca con due cornetti e un rotolo dolce ricoperto di cioccolato e granella di zucchero.
Con il Fimo sono state realizzate tutte le parti solide, mentre per il “latte” ho usato il Fimo Liquid.
Maggior cura ho dedicato ad una grande crostata al cioccolato.
Anche questa realizzata in Fimo e, la crema di cioccolato (o la Nutella, a piacere!) un po’ “squagliaticcia” è di Fimo Liquid.
Il vassoio circolare è di cartoncino bianco con una semplicissima decorazione sul bordo che dovrebbe, almeno nelle intenzioni, richiamare l’idea del “pizzo” delle tipiche basi per torte.
Volendo immaginare che questa crostata sia stata ordinata in pasticceria e non cucinata in casa (anche Barbie ha i suoi impegni e spesso va di corsa!), ho costruito una scatola con parte superiore trasparente, perfetta per asporto.
Devo dire che la “Nutella” è invitante... 
Per oggi è tutto, ma preparatevi ad altri “pasticci”!
Spero di aver dato a qualche creativo l’ispirazione per realizzare qualcosa di nuovo, e anche qualche dritta su come fotografare le proprie modelle in miniatura.
Avete domande? Curiosità? Non esitate a scriverle nei commenti!
A prestissimo!!
