Tsukimi (月見), dal Giapponese tsuki, “luna”, e mi(ru), “guardare”, quindi per estensione “ammirare la luna piena”, è detta anche Festa della luna.
Tale ricorrenza ha origine in epoca Heian (794-1185), pur essendo stata importata, con le dovute rielaborazioni, da una celebrazione di origine cinese, il Festival di metà autunno.
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7 Luglio: Tanabata, la festa delle stelle innamorate e dei desideri
Buongiorno a tutti!
Sapete che giorno è oggi?? Oggi in Giappone si celebra Tanabata!
Che dite? Lo festeggiamo insieme anche noi qui sul blog? Tanabata 2021!
5 maggio: In Giappone si celebra Kodomo no Hi, il Giorno dei Bambini
Ciao!
Oggi si parla di Giappone! Ebbene sì, ho ricevuto da voi varie email che mi hanno fatto capire che l’argomento interessa, così, nei limiti del possibile, proverò a trattarlo più spesso.
[Pssss! Se avete domande o curiosità… chiedete pure! Magari si riesce ad approfondire. Tentare non costa nulla, no?! Non solo! Come sempre, vi invito a commentare, aggiungere informazioni e criticare, occasione per imparare e chiacchierare insieme.]
Dicevo, si parla di Giappone e nello specifico della Festa che oggi lì si celebra: KODOMO NO HI.
Sakura in fiore: è tempo di Hanami!
Ciao a tutti!!!
Ci pensate che siamo in primavera!?!? Sì, bellissimo, i fiori, i colori, i profumi… e già si aspetta l’estate! Sìsì, tutto fantastico…
Ma lo sapete che in Giappone la primavera è un periodo ancora più speciale?!
11 marzo 2011 – 11 marzo 2023: Dodici anni sono passati
Questo è il primo anno dalla nascita del blog in cui non scrivo un articolo dedicato all’anniversario del 3.11.
Ciò non è dovuto a distrazione o pigrizia, ma ad un cambiamento sopravvenuto negli ultimi giorni.
In occasione del dodicesimo anniversario da quella immane tragedia, per la prima volta è stato organizzato uno show sul ghiaccio.
Non si tratta di un semplice show, ma di uno show prodotto e organizzato da Yuzuru Hanyu e ospitato dalla Sekisui Heim Super Arena di Rifu.
Rifu è una cittadina vicinissima a Sendai, nella prefettura di Miyagi e l’arena è un luogo simbolo di quel disastro poiché nell’emergenza fu utilizzata come obitorio.