Pubblicato il: 18 Febbraio 2018 alle 13:29

YuzuNews del 18 febbraio 2018: PyeongChang2018 – Yuzu Campione Olimpico per la seconda volta. Leggenda!



Buongiorno!
Allora, proviamo a ricomporre i pezzi. Ieri è stata una giornata memorabile, surreale, incredibile, una delle emozioni più forti che io ricordi, cuore a mille, mani gelide, poi la vittoria, la tensione che si scioglie, le lacrime che iniziano a scorrere senza freno vedendo che piange anche lui. Altre lacrime quando gli mettono la medaglia al collo, come se fosse la mia medaglia, tanto mi sento coinvolta. 


Poi ogni minuto libero della giornata utilizzato per registrare ogni cosa, su ogni canale, ogni accenno a lui, ogni servizio di notiziario, senza contare i commenti ed il materiale in rete. Un delirio nel vero senso della parola.

In tutto questo, ancora non riesco a realizzare bene, non mi sembra del tutto vero, troppo bello per essersi realizzato. Erano almeno due anni che si aspettava questo giorno.
Dopo le Olimpiadi di Sochi2014 è iniziato un nuovo quadriennio olimpico e, come sempre accade, se i primi due anni sembrano ancora lontani, poi le nuove Olimpiadi in arrivo diventano sempre più presenti nei pensieri degli atleti (e di noi tifosi), con la stagione preolimpica e finalmente quella olimpica.

Dopo tanta attesa, questa non è stata proprio la stagione che Yuzuru per primo e tutti noi ci saremmo potuti augurare, tutt’altro. Due gare non vinte e poi l’infortunio, che ha stravolto tutti i piani e buttato nello sconforto lui e il suo fandom.
Sono stati tre mesi difficilissimi, con un infortunio serio che non gli ha permesso di pattinare per due mesi e poi la lenta ripresa, con la consapevolezza che le Olimpiadi incombevano sempre più.
Se noi stavamo così male, possiamo solo immaginare come deve essersi sentito lui in tutto questo tempo.
Nonostante le difficoltà, però, lui ha utilizzato il suo tempo allenandosi a terra, cercando di migliorare l’interpretazione e altri aspetti del suo pattinaggio, di non sprecare nemmeno un minuto.
Poi ha rinunciato al suo sogno ambizioso, quello di presentarsi alle Olimpiadi con un programma di 5 quadrupli di 4 tipi diversi, ha seguito i consigli di chi gli stava accanto perché voleva disperatamente quel secondo oro, l’ambizione del grande campione, con una pressione immensa sulle spalle, date le enormi aspettative da parte della sua Nazione, dei media, dei fans.

Ha rinunciato al Team Event, ha cercato di prepararsi nel miglior modo possibile, nel poco tempo disponibile e si è presentato con grande coraggio e determinazione. Ed alla fine la sua è stata una vittoria tutta di mente e di volontà, di perseveranza e forza interiore, al di là del suo innato talento, che è e resta fuori discussione.

Ecco come siamo arrivati a questa notte tesissima, perché in quei 4 minuti e 40 secondi di programma c’era dentro tutto questo, tutti gli anni passati, gli infortuni, le difficoltà, le lotte interiori, i sacrifici, la pressione mediatica, la fatica, i pianti, i momenti di sconforto in cui, lo ha detto lui stesso, ha anche pensato al ritiro.

Si è giocato il tutto e per tutto e ce l’ha fatta. E’ riuscito nell’impresa. E’ stato un fenomeno, mitico, incredibile. Ci ha fatti sognare ancora una volta e ci ha regalato emozioni fortissime e bellissime.

L’ho già scritto e lo ripeto, sono infinitamente orgogliosa di essere sua fan, perché Yuzuru è un atleta ed una persona eccezionale sotto ogni punto di vista.

Per tutti questi motivi, dopo anni di attesa e di ansia, il fatto che ora sia tutto passato e che sia andata nel migliore dei modi sembra ancora solo un sogno, non riesco ancora ad uscire da questo stato di stordimento in cui mi trovo dall’alba di ieri. Come se fossi uscita da una centrifuga di lunghi mesi, mi devo riassestare.

E voi? Volete raccontare un po’ come avete vissuto quest’esperienza? Se vi va commentate, commentate, commentate!!


campione olimpico Yuzuru Hanyu

campione olimpico Yuzuru Hanyu

campione olimpico Yuzuru Hanyu

Due ori olimpici, Sochi2014 e PyeongChang2018

campione olimpico Yuzuru Hanyu

campione olimpico Yuzuru Hanyu


Dopo la cerimonia di premiazione, Yuzu e Shoma sono stati intervistati da Shuzo Matsuoka e Nobunari Oda. Ecco il video

 

e la traduzione inglese QUI

Altra intervista per il programma “Going!”

e relativa traduzione in inglese QUI .

Yuzu al telefono con il primo ministro del Giappone, Shinzo Abe.

 

Tatiana Tarasova, Tara Lipinsky e Jhonny Weir si congratulano con Yuzu.

 

Ci sono, come ci si poteva aspettare, tantissime interviste, tra trasmissioni televisive, conferenze stampa e così via, con relative traduzioni. Mi è impossibile postare tutto qui, ma alcuni punti sono particolarmente importanti e provo a riassumerli, sempre considerando che ad ogni intervista le sfumature sono leggermente diverse e che passando da una lingua all’altra ci possono essere lievi variazioni nel senso più profondo delle frasi.

Tutti si chiedono, come accade al termine di ogni quadriennio olimpico, chi si ritira e chi continua con l’agonismo e ovviamente tutti si chiedono cosa deciderà di fare Yuzuru. E’ sazio di vittorie e successi e chiuderà qui la sua carriera agonistica o intende continuare a gareggiare? Domanda che in questi giorni si legge ovunque.

Ebbene, questa domanda gli è stata posta più volte in queste interviste.
In sostanza, Yuzuru ha risposto che al momento non pensa affatto alla possibilità di partecipare alle Olimpiadi di Pechino 2022 e provare a conquistare un terzo oro olimpico. Per come la intendo io il “non pensarci affatto” non significa che è certo di non volerlo fare, ma che al momento non ci pensa, pur non escludendone la possibilità.
Ha detto che è soddisfatto dei titoli ottenuti finora, che ha vinto ciò che voleva vincere, che ha rincorso il sogno dei due ori olimpici e ora è soddisfatto.

Ha aggiunto, cosa che tutti attendevano, che non ha intenzione di ritirarsi, non ora almeno, ma che vorrebbe continuare “ancora un altro po’”, avendo come unica motivazione la realizzazione del 4Axel, suo sogno fin da bambino.

Si scopre dalle sue parole che l’infortunio alla caviglia non è guarito, come aveva fatto credere prima della gara, ma che, anzi, è più serio e complicato del previsto.
Ha fatto svariati controlli, ma non si è ancora capito esattamente quale sia il problema e cosa gli causi dolore.
Yuzuru dice di essersi allenato e aver gareggiato grazie all’uso di antidolorifici molto forti, senza i quali non potrebbe nemmeno saltare.

Per poter partecipare a queste Olimpiadi ha rischiato la salute, forzando la gamba quando ancora non avrebbe dovuto, per via dei tempi ristretti, e adesso la priorità è la completa guarigione.
In questi mesi il problema non era tanto se avrebbe potuto pattinare alle Olimpiadi, ma se avrebbe potuto pattinare in futuro, e per questo motivo ci sono stati momenti nei quali ha pensato che forse avrebbe dovuto ritirarsi.

Alla fine ha capito che per rincorrere il suo sogno più grande doveva rinunciare a tante cose (non lo specifica, ma io credo intenda le sue grandi ambizioni, intese come record del mondo e layout con 4Loop e 4Lutz) e concentrarsi solo sulla priorità, ossia la medaglia.

Questo ha portato i suoi frutti, ma ora, se vuole continuare come ha detto, deve prepararsi ad un periodo difficile di cure e riabilitazione, per recuperare l’arto infortunato e consentirgli di pattinare ancora.

Ha detto che al momento, dato l’infortunio, non è in grado di dire nemmeno se potrà terminare questa stagione o la prossima.

Stando a queste parole, si intende che l’infortunio è molto più serio di quanto apparisse prima della gara e che il rischio è di compromettere la sua carriera futura, dato che intende continuare.

Mie considerazioni:

  • Queste notizie mi spezzano il cuore. Da una parte rendono ancora più incredibile la sua impresa. Ha conquistato un oro olimpico, in una gara dal livello elevatissimo, nelle condizioni più difficili possibili, infortunio e pochissimo allenamento alle spalle, si rasenta il miracolo! Dall’altra parte penso a quanto deve aver sofferto in questi tre mesi, alle insicurezze, alle paure, alla forza di volontà che deve averci messo in ogni cosa e anche alla capacità di rinunciare a sue ambizioni importanti, e conoscendolo sappiamo che per lui dev’essere stato difficilissimo.
  • Questo non fa venir meno la mia gioia incontenibile per la vittoria, ma vi aggiunge anche la preoccupazione per lui e per il suo futuro. Sapere che per Yuzuru questi sono i giorni più belli e felici della sua vita, che si sente soddisfatto di se stesso e appagato mi rende felice, ma al tempo stesso so che lo aspettano tempi difficili, come ha detto lui stesso, tempi in cui dovrà mettere alla prova ancora una volta la sua ostinazione e il suo coraggio. 
  • Ho paura che possa non riuscire a guarire completamente, che gareggiare in queste condizioni abbia compromesso irrimediabilmente la caviglia, che non possa più pattinare con le ambizioni che aveva fino a tre mesi fa o che addirittura sia spinto alla decisione del ritiro dalle competizioni. So che è pessimismo eccessivo, in realtà sono fiduciosa che tutto andrà per il meglio com’è stato finora e voglio crederci, ma un po’ di inquietudine rimane.
  • Spero che il suo “rinunciare a tante cose” fosse inteso come rinuncia temporanea in funzione dell’oro olimpico e non come arresa. Spero che le sue sfide con se stesso che intendeva intraprendere restino tali, che continui a fare il 4Loop, che continui ad allenare il 4Lutz e che ci aggiunga il 4Axel, che tenti ancora di battere i propri record, che gareggi ancora con quella passione e ambizione che aveva prima.
  • Non è la prima volta che si fa male e anche in passato siamo stati preoccupati per lui e in ansia per mesi, con l’incertezza di una completa guarigione, ma poi si è ripreso ed è tornato più forte di prima. Ecco, io spero che anche questa volta sia così, che guarisca del tutto e torni combattivo come non mai, riprendendo in mano tutto ciò a cui aveva dovuto rinunciare, perché Yuzuru è questo, un alieno senza limiti che punta sempre più in alto, questa è la sua essenza e io vorrei tanto vederlo sempre così.

Prego affinché possa rimettersi del tutto da questo infortunio, tornare ancora più forte e continuare ancora per qualche anno a farci sognare.
Forza Yuzuru! Adesso pensa solo a te stesso e a curarti, non devi  niente agli altri, fallo per te, per il tuo futuro e per i tuoi sogni, sei un combattente e sono certa che saprai superare anche questo ostacolo. Ti aspetto in tutta la tua forza e il tuo splendore, a regalarci altre emozioni e ti sono sempre vicina.


Spero di non avervi rattristati troppo con queste ultime notizie. Restiamo ottimisti e continuiamo a supportarlo con i nostri pensieri come sempre. Saprà tornare sano come un pesciolino e con in testa tanti sogni da realizzare.

campione olimpico Yuzuru Yuzuru Hanyu

campione olimpico Yuzuru Hanyu

… e nel frattempo festeggiamo e condividiamo con lui questa immensa gioia della vittoria olimpica!

Un saluto a tutti. https://i0.wp.com/sl.glitter-graphics.net/pub/369/369328m1yq912izu.gif?w=840

 



Autore: EleChicca

Italian. I like Japan, cats, fashion dolls, anime&manga, figure skating and a lot of other things, but, above all, I LOVE Yuzuru Hanyu! ??

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