Buongiorno a tutti.
Post velocissimo per una notizia lampo, una notizia brutta ma tutt’altro che inaspettata. In realtà si tratta solo dell’ufficializzazione di quanto si sapeva già da quasi due settimane:
Yuzuru Hanyu si è ritirato dalla Finale di Grand Prix 2018, che si terrà a Vancouver (per la quale si era classificato come primo!) a causa dell’infortunio patito alla Rostelecom Cup 2018, infortunio alla caviglia destra.
Questo l’annuncio ufficiale da parte della JSF:
#フィギュアスケート #羽生結弦 がGPファイナル欠場 日本スケート連盟が発表
“Breaking”#YuzuruHanyu has withdrawn from GPFinal due to his right ankle injuries, Japan Skating Federation announced#FigureSkating #GPFigure #GPFinal pic.twitter.com/TSDsFuHNSj
— Masashi INOUE 井上将志 (@kyodonewsports) November 29, 2018
La diagnosi, emessa a seguito di approfonditi esami clinici effettuati in questi giorni in Giappone, parla di lesioni del legamento laterale dell’articolazione della gamba destra, lesioni del legamento triangolare e lesioni del tendine del muscolo peroneo destro.
Tale infortunio, stando al parere dei medici, richiederà 3 settimane di riposo completo e un mese di riabilitazione.
Questo significa che, anche se non c’è l’annuncio ufficiale, Yuzuru salterà anche i Campionati nazionali giapponesi di fine dicembre.
La mia impressione è che i tempi di recupero saranno più lunghi di un solo mese di riabilitazione, lo ammetto. L’anno scorso, probabilmente, il danno fu maggiore, e i tempi molto più lunghi, a febbraio gareggiò alle Olimpiadi solo grazie all’assunzione di antidolorifici e l’infortunio era tutt’altro che guarito, anzi, dovette stare fermo altro tempo e poi riprendere a pattinare senza saltare, lo sappiamo bene. Anche sperando nella minore gravità di quest’ultimo infortunio, penso che un mese per recuperare completamente sia un tantino ottimistico, ma speriamo che almeno riesca a recuperare completamente e prepararsi al meglio per i Mondiali a marzo (ci sarebbero anche i 4 Continenti a febbraio, ma non voglio sperarci, non credo che sceglierà di parteciparvi con l’incertezza del recupero e si concentrerà invece sull’appuntamento più importante, ma se mi sbaglio… tanto meglio!).
Cos’altro dire? Per ora vi dico solo che ho mille pensieri in testa, tante paure e preoccupazioni, ma voglio sforzarmi di pensare positivo, di pensare che tornerà più forte di prima, anche se con una caviglia fragile, che a soli 24 anni potrà ancora regalarsi e regalarci bellissimi momenti.
In questo momento possiamo solo sperare e pregare… e aspettarlo con fiducia.
Vi ricordo che fino ai primi giorni di dicembre potete inviarmi i vostri messaggi, che verranno tradotti in giapponese e postati su un blog che lui, con buone probabilità, legge (soprattutto in questo periodo di riposo forzato è possibile che abbia tempo per stare online).
A prestissimo, ciao ciao!
Mi spiace davvero che debba nuovamente fermarsi..
Come messaggio gli invio tanti auguri di pronta guarigione per nuovi ed esaltanti risultati!!
Grazie del messaggio ^__^
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Pagherei per sapere se è triste e pagherei pure di più per riuscire a rallegrarlo…
La mia paura è, al di là della tristezza, la sua paura per il futuro. Nessuno sa cosa gli abbiano detto VERAMENTE i medici, se potrà tornare a forzare come vorrebbe lui con quella caviglia, se potrà allenarsi senza timori o dovrà sempre stare in guardia. Secondo me, più che essere triste (quello sicuramente, lui ama allenarsi e competere, dover stare fermo dev’essere tremendo) temo che sia preoccupato per il suo futuro, come lo siamo noi.
Sapendo che legge su twitter, ieri ho anche invitato a diffondere messaggi positivi e ottimisti, a non parlare solo delle nostre paure, perché non voglio che, leggendo, possa deprimersi ancora di più, dobbiamo dargli forza, è l’unica cosa che possiamo fare ora. Non oso nemmeno immaginare quello che gli sta passando per la testa in questi giorni, l’unica consolazione (almeno spero) è che può passare il compleanno nella sua casa di Sendai con tutta la famiglia riunita.