Buonasera!
Mi scuso con chi segue questo blog spinto dall’interesse per il mondo delle fashion dolls ed in particolare delle Barbie, mi rendo conto che ultimamente ho dedicato davvero poco tempo alle bambole!
Il blog è nato come spazio nel quale condividere con voi i miei interessi, i miei hobby e un po’ del mio mondo, senza alcuna presunzione, solo per il piacere di parlarne, discuterne con voi e condividere con altri un pezzetto di me stessa. E’ dunque mia intenzione dedicare spazio ad altri argomenti, ma, lo dico per essere chiara con tutti, la priorità va a YUZURU HANYU e a tutto ciò che lo riguarda più o meno direttamente, quindi, almeno fino a quando lui resterà nel mondo dell’agonismo e ci saranno molte news e approfondimenti su di lui, e argomenti a lui correlati, dedicherò il mio tempo libero soprattutto a lui, affrontando altri temi nei momenti “liberi”.
In seguito, dopo il suo ritiro, sicuramente lui continuerà a farci sognare, partecipando a numerosi spettacoli e, ne sono certa, producendo i suoi show personali, com’è stato già quest’anno con Continues With Wings. Continuerò a seguirlo anche nella sua carriera da professionista, ma è naturale pensare che il materiale su di lui sarà inevitabilmente più ridotto rispetto ad ora e ci sarà modo di ampliare gli orizzonti del blog anche ad altre tematiche.
E’ una scelta che molti potranno non condividere e me ne dispiace, ma raccogliere materiale e scrivere richiede tempo ed energie, sono così costretta a decidere a cosa dare la priorità e il mio cuore mi dice che questa priorità è YUZU.
Spero che chi approda su queste pagine attirato dall’interesse per le Barbie o altri argomenti si soffermi qualche minuto a leggere anche gli altri post, e dia a se stesso l’opportunità di scoprire Yuzuru, questo ragazzo speciale che, ne sono certa, potrebbe cambiare loro in meglio la vita e aprire loro nuovi orizzonti.
Chiedo perdono per questa lunga premessa, ma mi rendo conto che portare avanti un blog contenente argomenti così diversi possa dividere i lettori e, per forza di cose, deludere una parte di questi.
Chiarito ciò, oggi torniamo a parlare di Barbie!
E’ passato un bel po’ di tempo dall’ultimo post dedicato ai miei esperimenti creativi.
Sto procedendo a rilento e sono ancora a lavoretti datati di svariati anni. Procederò gradualmente, in ordine, mostrandovi via via quelli più recenti.
Il “completino” che voglio farvi vedere oggi non è un semplice completo, generico, ma è la riproduzione, seppur personalizzata, di una uniforme scolastica in stile giapponese!
Come ho già detto più volte (anche nella pagina Chi sono ) e come credo sia evidente dal contenuto del blog, una delle mie passioni, al di là di Yuzuru e delle Barbie, è il Giappone. Amo questo paese, la sua cultura, la sua profondità e poesia, il suo fascino, e sono anche appassionata di anime e manga, ossia cartoni animati e fumetti giapponesi.
Dall’unione di queste varie passioni, nacque qualche anno fa l’idea di riprodurre in scala Barbie una tipica uniforme scolastica giapponese.
A dire il vero non esiste “una tipica” uniforme scolastica. Ci sono tantissimi diversi modelli di uniformi scolastiche, modelli e mode che cambiano nel corso degli anni, ma in generale le uniformi scolastiche sono molto importanti nel paese del Sol Levante.
Fanno parte della loro cultura, del loro quotidiano, rappresentano il loro essere “società”, “gruppo”, prima che singoli individui. Per loro sugli interessi e le peculiarità del singolo individuo prevale l’interesse collettivo e gli obiettivi comuni, filosofia di vita che si ripercuote in ogni ambito del sociale, sul lavoro e anche nella scuola, dove vengono formati i bambini e i giovani affinché diventino buoni cittadini da adulti.
Le uniformi rendono tutti uguali, senza discriminazioni, senza spazio per l’esibizionismo o per la vanità e, seppure in molti casi rappresentino un obbligo più che un piacere, è pur vero che sono anche una sorta di status symbol e un elemento di appartenenza. Ogni scuola ha la sua uniforme, che diventa quindi il segno distintivo di una classe, un gruppo, del livello sociale e culturale di cui si fa parte.
Può sembrare assurdo, ma non è raro che gli studenti scelgano la propria scuola ANCHE in base all’uniforme (spero non solo!).
Dato che le uniformi e le regole restrittive di molte (non tutte!) le scuole tendono ad una sorta di appiattimento tra gli studenti, scoraggiando ogni forma di protagonismo ed individualismo in favore di una piena collaborazione e senso del gruppo, non appena i ragazzi hanno la possibilità di evadere da tali restrizioni, cercano di esprimere la propria personalità in modi anche originali e stravaganti, con abbigliamento colorato, vistoso, gioielli, nastri per capelli o altri accessori appariscenti e così via.
Ma torniamo alla mia uniforme.
Il modello e lo stile a cui mi sono ispirata è, a quanto ne so, ormai fuori moda. Io l’ho scelta ugualmente, perché mi piace e amo l’effetto “fanciullesco” che hanno i loose socks sull’aspetto generale delle ragazze così vestite.
I loose socks sono i tipici calzettoni lunghi e larghi, indossati lasciandoli parzialmente abbassati in modo da risultare “abbondanti” sul polpaccio e sulla caviglia.
Oggi non sono più diffusi, ma per le mie bambole ho voluto ricreare quell’effetto, o almeno provarci.
Ho preso spunto da uniformi tipo questa:
Camicia a maniche lunghe o corte, pullover, cravattino o fiocco, gonna corta scozzese a pieghe, loose socks, mocassini e borsa.
L’idea mi è venuta, se ben ricordo, leggendo/guardando il manga/l’anime “GTO Great Teacher Onizuka”.
Il risultato non è esattamente perfetto, ma nel complesso mi pare che renda l’idea. Ho aggiunto un tocco personale, ossia una borsa e due fiocchetti per capelli con lo stesso motivo scozzese della gonna.
Che altro dire? Vi lascio le immagini della mia Barbie-studentessa giapponese e spero vi piaccia!
Mi raccomando! Se vi va, scrivetemi i vostri commenti, critiche, consigli, o postate i vostri lavori e le vostre creazioni! E’ sempre bello poter condividere e imparare tutti insieme!
A prestissimo!
Senza nulla togliere all’intera uniforme- che riprende perfettamente i modelli a cui ti sei ispirata- è stata la borsa a rubarmi il cuore!
Grazie!! Mi sono divertita a farla, e soprattutto a dotarla di uno scomparto principale ed una tasca frontale capienti, per poterci mettere i libri!! ^__^