Pubblicato il: 29 Marzo 2021 alle 3:51

WCStockholm2021 Approfondimenti, commenti, traduzioni

WCStockholm2021 Approfondimenti


Tante cose ci sarebbero da dire, da riferire e da commentare ancora su questi Mondiali, ma onestamente preferisco evitare.
La sezione del blog dedicata a Yuzuru non ha fini giornalistici.
Cerco di essere corretta e giusta, ma non nascondo la mia assoluta preferenza verso Yuzuru e lui solo, tanto che non mi occupo di nessun altro del mondo del pattinaggio.
Non significa che non seguo anche il resto, ma preferisco non scrivere di cose, persone o fatti riguardo i quali non potrei dare un giudizio valido e utile. In questi casi preferisco farmi da parte e lasciare la parola a chi ne sa molto più di me.

Chi mi segue ormai sa come la penso e che “stile” sto cercando di mantenere, uno stile che sia conforme a quello mostrato da Yuzuru nel corso di tutti questi anni; e non mi sarebbe possibile parlare di giudizi, punteggi, narrativa falsa e volta al vantaggio di alcuni… mantenendo un tono educato e rispettoso.

Per questo motivo evito di parlare di cose spiacevoli e negative (e ce ne sono parecchie nel mondo politicizzato e schiavo del denaro che sta rovinando anche il pattinaggio), almeno per il momento 

Intendo evitare ogni tipo di polemica. Questo non significa che io non abbia la mia opinione, ma semplicemente voglio evitare di diffondere negatività per noi e per Yuzuru.
Ciò non toglie che quello che va fatto e va detto è giusto farlo e dirlo; ciò che non è sterile polemica o lamentela ma può essere un aiuto utile e corretto a sostenere non solo lui, ma lo sport giusto e pulito, anzi, più in generale, la giustizia e l’onestà, deve essere portato avanti con convinzione.

Coerentemente con quanto appena detto, sorvolo su tutte le critiche e frasi poco rispettose che sono piovute verso di lui, da parte non solo dei suoi haters e antis, ma da parte di molti media, di commentatori ecc.
Tra i tanti tifosi del nostro Yuzu ve ne sono alcuni che hanno evidentemente un carattere e un modus operandi molto diverso dal mio (e dal suo) e subito hanno reagito in modo piuttosto aggressivo e diretto, seppur comprensibile, per difenderlo, venendo così prontamente accusati di fanatismo e bullismo.

Ecco, è proprio questo che, a mio avviso, dobbiamo evitare.
Il fatto è che chi vuole screditare, sminuire e umiliare Yuzuru Hanyu, non aspetta altro che occasioni come questa.
Accusando noi di comportamenti scorretti si accusa indirettamente lui, in quanto nostra fonte di ispirazione.
Dovremmo cercare di seguire il suo esempio anche nel modo educato, rispettoso ed elegante che da sempre lo contraddistingue.
Riconosciamo pure che lui sia anche vincolato, per ovvi motivi, al silenzio e ad una accettazione dello status quo, mentre noi abbiamo maggior libertà di espressione e per questo possiamo e dobbiamo farci sentire.
Ciò non toglie che non si debba mai rischiare di passare dalla parte del torto lasciando che lo zelo ci faccia cadere nella trappola di chi ama provocare.

Quello che posso dire a tutti coloro che hanno più o meno velatamente criticato Yuzuru dopo il suo Libero (ma anche dopo il Corto, perché c’è sempre qualcosa che non va), a coloro che hanno storto il naso alle sue dichiarazioni post-gara, a quelli che dubitano sulle sue parole e sulle sue ragioni, a chi è saltato sul carro del vincitore per puro misero opportunismo… è che non vale la pena di perdere tempo a rispondere, non sono al livello di poterlo giudicare, perché è evidente che i loro interessi personali li rendono ciechi e/o incapaci di comprendere.

Permettetemi un’ultima considerazione personale.
Non ritengo che un professionista debba dare un parere distorto o ipocrita solo per amicizia. Non è giusto che si debba idolatrare Yuzuru solo per simpatia o perché si sono ottenuti dei vantaggi grazie a lui (anche se questa è cosa ricorrente): se sbaglia è giusto rimarcarlo. Se altri fanno meglio è giusto dirlo. Non è invece giusto né giudicare le sue scelte che non riguardano strettamente quanto eseguito in pista, e non è giusto nemmeno giudicarlo peggio di quanto sia, o meglio, giudicare meglio altri quando non lo sono affatto. Se si è VERI professionisti si sa bene chi è il migliore e perché; in alternativa le possibilità sono due: o non si è abbastanza competenti da capire oppure si hanno motivi ben precisi per diffondere informazioni non vere.


Quella che segue è una semplice carrellata di traduzioni, articoli, approfondimenti e/o informazioni aggiuntive, così come raccolte nei giorni immediatamente successivi alla gara, senza un ordine cronologico o logico.

Prima di tutto, però, vi consiglio di consultare il blog di Martina Frammartino, Sportlandia, nel quale troverete illuminanti statistiche e bellissimi articoli molto precisi e competenti, verso i quali io posso solo inchinarmi.
Per gli amici Giapponesi, invece, il consiglio è di correre al blog di Nymphea, Pianeta Hanyu, nel quale troverete le traduzioni di tutto quanto viene dall’Italia su Yuzuru Hanyu.

  • Alcuni dei fotografi giapponesi presenti a Stoccolma hanno testimoniato la loro esperienza durante i giorni della gara, con tutte le incertezze e preoccupazioni date dalla situazione così particolare.

Il primo è Yukihito Taguchi.

Segue Y. Koumi.

Ancora. La testimonianza di Asami Enomoto.

  • @karen_hyaxel ha tradotto il commento Cinese al programma corto.

  • Questo è il commento cinese dell’esibizione, Hana wa Saku.

  • Le parole di Yuzuru riguardo il suo attacco d’asma e l’intenzione di atterrare il 4Axel in competizione, trascritte da Sponichi e tradotte da @Iron_Klaus.

Ancora sul 4A

  • Nei giorni successivi è stata mandata in onda un’altra breve parte dell’Intervista rilasciata il giorno del Gala. Eccola sottotitolata in Inglese dal team @axelwithwings.

  • Il commento Russo dell’Esibizione, tradotto in Inglese da @yuzutenchi.

  • A quanto pare, la commentatrice svedese si è commossa seguendo Hana wa Saku.

  • Ogi Naoki, meglio noto come Ogi Mama, ha espresso un proprio pensiero su Yuzuru in questi Mondiali. Finalmente qualcuno che capisce e pubblicamente fa capire quanto sia grandioso ciò che Yuzu ha fatto:
    – Il suo obiettivo era sin dall’inizio quello di contribuire affinché il Giappone ottenesse tutti e 3 i posti disponibili per il settore maschile alle Olimpiadi di Pechino 2022. Obiettivo centrato, tanto che il Giappone è l’unica Nazione ad aver qualificato 3 atleti sin da subito.
    – L’altro suo obiettivo dichiarato era quello di tornare in Giappone sano e salvo, segno di quanto prenda in seria considerazione la pandemia, a differenza di tanti altri che fingono sia tutto come sempre.

Quella appena conclusasi è stata una competizione ad alto rischio proprio per la pandemia in corso e i rischi per Yuzuru sono ancora superiori rispetto agli altri atleti, in virtù del suo essere asmatico.
Ogi-san si è commosso fino alle lacrime guardando il Libero di Yuzu e ha solo sperato che tornasse a casa sano e salvo.

  • Sempre troppo tardi, ma questa volta almeno qualcuno tra i media Giapponesi ha alzato la voce sottolineando alcune delle ingiustizie che Yuzuru subisce ormai da anni e che si vanno facendo via via più palesi e crudeli sia nei suoi confronti che verso lo Sport nei suoi principi fondamentali.

Un articolo giapponese ha riportato il parere di un ex giudice di pattinaggio, il signor Hideo Sugita, secondo cui i GOE attribuiti a Yuzu nello SP sono stati veramente bassi in proporzione a quelli di chi lo ha preceduto sul ghiaccio.
E’ inoltre incomprensibile il fatto che i suoi PCS siano stati 47.96, soltanto 1.53 punti in più rispetto a Nathan Chen, il quale è anche caduto.

Un giudice avrebbe detto che le aspettative verso Yuzuru sono cresciute nel tempo ed ora sono così alte che questo spiegherebbe il giudizio molto severo.
Sugita-san fa notare come i salti di Hanyu siano eseguiti in modo tale da integrarsi nel programma come in un unico flusso continuo, e secondo lui questa sua capacità andrebbe premiata.
Nonostante sia insoddisfatto dal modo in cui viene giudicato, Yuzuru non si lamenta mai, e questo, sottolinea Sugita-san, è ammirevole. 
Dopo la gara Yuzu ha affermato che il suo obiettivo ora non è un terzo oro olimpico, ma riuscire ad atterrare un buon 4A in competizione.
Questa sua decisione può essere forse spiegata dal fatto che, presa coscienza che gli si sta impedendo in ogni modo di vincere come meriterebbe, abbia scelto di concentrarsi su qualcosa cui ambisce da sempre e che dipenda esclusivamente da se stesso?
Sugita-san si chiede infine: come prenderà il mondo del pattinaggio questo suo messaggio silenzioso?
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona
Traduzione del team @axelwithwings.

  • Intervista di Harvey Brownstone a Brian Orser.

Disponibile anche su YouTube.

  • Nick Verreos ha dato il voto ai costumi dei pattinatori mostrati a questi ultimi Mondiali. Come avrà giudicato quelli di Yuzu?
    Vi dico solo che ha dato lo stesso punteggio a quello da lui indossato per il FS e a quello di Nathan. Non ho altro da aggiungere, se non che se fossi nei panni di Satomi Ito lo prenderei come un insulto.

  • Parte dell’articolo pubblicato su AERA, contenente un’intervista a Brian Orser, tradotta da @Iron_Klaus.


Tutto è finito, le luci si sono spente alla Ericsson Globe Arena di Stoccolma. 
Non ci resta che attendere notizie relative al ritorno in Giappone di Yuzuru e della sua successiva quarantena.

Vi terrò aggiornati!

Come sempre, se ne avete voglia, lasciate un commento, così facciamo due chiacchiere insieme!

Un abbraccio e alla prossima.

Ciao ciao!



Autore: EleChicca

Italian. I like Japan, cats, fashion dolls, anime&manga, figure skating and a lot of other things, but, above all, I LOVE Yuzuru Hanyu! ??

2 pensieri riguardo “WCStockholm2021 Approfondimenti, commenti, traduzioni”

  1. Yuzuru Hanyu, l’eterna passione e l’eterna sfida alla legge di gravità, pronto, nonostante tutto, a rimettersi in gioco: proprio perché, se non ci provi, hai già perso.
    Citando Andrew Faber “il Cielo dedica l’alba a chi spera e il tramonto a chi ama. E noi? Noi siamo i sognatori”… i sognatori, per l’appunto… coloro che “per quanto possa essere buio, oltre l’oscurità vedono ancora le stelle”, altra citazione, questa volta di Ralph W. Emerson…, come dire: dalla Terra al Cielo, anche se, per adesso, il Paradiso, può attendere.
    Grazie Yuzu, grazie di esserci stato. 💜
    (WCStockholm2021)

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